Avevo promesso di far conoscere e descrivere – per i lettori del blog e per gli italiani residenti in Bulgaria o prossimi futuri – l'iter burocratico per ottenere il diritto all'assistenza sanitaria gratuita. Oggi, dopo circa quattro mesi, posso dire di aver completato in prima persona questa pratica, per cui mi accingo a farne un dettagliato resoconto per gli interessati che – viste le vicende italiane – mi sembrano ognor più numerosi.
Per prima cosa bisogna richiedere all'Inps il formulario E121 facendo presente la propria posizione di pensionato residente in Bulgaria. L'Inps provvederà a spedire tre copie del formulario alla Asl di appartenenza dell'utente, e questa – a sua volta – spedirà all'interessato un questionario da compilare e un'autocertificazione da sottoscrivere.
Alla Asl di appartenenza bisognerà rispedire il questionario debitamente compilato, la fotocopia di un documento di riconoscimento valido, fotocopia del codice fiscale, il numero di codice regionale sanitario, fotocopia del certificato di pensione, da quale data si prende la pensione, un certificato di residenza bulgaro nel quale si attesta da quale data si risiede in Bulgaria (il mio l'ho richiesto all'ufficio di polizia sezione immigrazione).
La Asl di appartenenza, ricevuto il questionario, spedirà al richiedente le tre copie del formulario E121 debitamente compilate. Queste copie dovranno essere consegnate alla Sdravna Kasa bulgara che provvederà a completare ulteriormente il formulario, fa compilare e sottoscrivere all'interessato una dichiarazione, tiene per sé una copia del formulario, ne spedisce un'altra alla Asl in Italia e consegna la terza copia al pensionato.
A questo punto, ne non sopravvengono altri intoppi burocratici, la pratica dovrebbe essere pronta e, volendo, da quel momento si può scegliere il medico di famiglia. Ogni tre mesi, tuttavia, bisognerà comunicare alla Sdravna Kasa se sono sopravvenute eventuali variazioni.
Per chi si accingerà all'impresa, pazienza e buon lavoro...
P.S. - Il mio amico Alessandro, dalla Finlandia, mi riferisce che il padre vuole sapere perché non scrivo più sul blog. Rispondo direttamente al padre.
Caro Ferruccio, eccomi di nuovo. E' vero, mi sono bloccato. Sono talmente nauseato nel vedere quello che sta accadendo in Italia, che mi si è bloccata anche la penna. Vorrei che l'inchiostro di questa penna diventasse merda, per poterla tirare in faccia a quella miserabile canea sinistrorsa e a quella magistratura politicizzata, che per silurare Berlusconi, che ha tutti i diritti costituzionali per governare, sta mandando in rovina la nostra meravigliosa nazione bloccando l'azione di governo e sputtanandoci nel mondo. Questa accozzaglia pseudodemocratica fasulla giustizialista e masochista sta consegnando l'Italia e il Parlamento a una magistratura che si sta sostituendo, giorno dopo giorno, al potere legislativo ed esecutivo come gli ayatollah in Iran. Mi consola solo il pensiero che il popolo italiano, se dovesse andare a votare, si sposterà sempre più a destra, alla faccia di questi arruffapopoli da un soldo e mezzo. Un caro saluto e sempre... Viva l'Italia e muoiano i filistei.
andare a votare ? lo hanno dimostrato con le ultime europee, non serve, i risultati li avevano già costruiti, non ci credo assolutamente che il Partito Demente abbia preso il 41%, questa è stata l'ennesima presa per il culo dei sinistronzi
RispondiEliminaRagazzi non vi conosco ma condivido in toto le vs opinioni.
RispondiEliminaP.s. questi hanno preso il 41% del 40% che andato a votare.