venerdì 30 luglio 2010

Escort: scoperto il busillis

Vorrei conoscere il significato esatto di una parola che è entrata nel linguaggio comune e che per molto tempo si è sentita giornalmente in televisione: escort. Dicono che la sinistra ne abbia fatto il cavallo di battaglia per sputtanare Berlusconi.
Consulto il Vocabolario illustrato della Lingua Italiana di Devoto-Oli, ed. 1981: la voce non esiste.

giovedì 29 luglio 2010

Roberto Saviano: un nome, una garanzia

Faccio un giro di perlustrazione in internet e trovo una pagina intera di siti che riportano frasi celebri e aforismi di Roberto Saviano. Caspita!, mi dico, pensa quanto è bravo, a 31 anni ha più citazioni e sentenze di vita lui che Einstein, Wilde, Nietzsche, Baudelaire, Mauriac, D'Annunzio, ecc. E indubbiamente bravo deve esserlo, se un suo libro sulla camorra ha avuto milioni di lettori in Italia e nel mondo, dal quale è stato tratto un altrettanto famoso film pluripremiato.
Ormai è diventato un fenomeno mediatico a tutto tondo. Invitato a ogni convegno in cui si tratta di criminalità, economia, società, politica italiana e internazionale, lezioni universitarie, partecipazione a manifestazioni politiche, giornalistiche, di letteratura e non, si ha l'impressione che non si possa fare a meno del Saviano-pensiero.

mercoledì 28 luglio 2010

Emigranti italiani del terzo millennio

Anche se lontana, ho ancora nitidi i ricordi della mia infanzia. Ho visto i natali a Burgio, un paesino della Sicilia sud-occidentale. Nel primo dopoguerra, gli anni che vanno dal '48 al '50 - mentre la povertà si era impadronita dell'Italia - in Sicilia, purtroppo, l'atavica miseria e il banditismo regnavano incontrastati. L'età non mi faceva percepire neanche il dramma di una guerra appena persa e la mancanza di tutto, perché i bambini vivono ovunque, nel benessere o nella sofferenza, la dimensione del loro piccolo mondo. Ricordo però che esisteva, in paese, una specie di ufficio emigrazione, dove persone più colte e addentrate in questi affari, persone di “rispetto”, provvedevano a regolarizzare le posizioni di tantissima gente che cercava un pezzo di pane, anche duro, fuori dai nostri confini.


domenica 25 luglio 2010

Conferiti i Premi Giovanni e Francesca Falcone





Blagoevgrad, 12 luglio 2010

Nell'ambito degli interscambi culturali e di amicizia tra l'Italia e la Bulgaria – dove, tra l'altro, è ben radicata la presenza della Regione Sicilia, con la commercializzazione dei suoi prodotti di nicchia e la presenza sul territorio di molti imprenditori siciliani – il 12 luglio scorso si è svolta, per la seconda volta, la cerimonia di consegna del Premio intitolato alla memoria del giudice Giovanni Falcone.
Anche qui in Bulgaria, in tema di mafia, corruzione e criminalità, c'è poco da ridere e moltissimo da fare per il governo e le forze di polizia. La fama di Giovanni Falcone, la sua intransigenza nella lotta alla mafia e i rapporti di amicizia con la Bulgaria, hanno portato all'istituzione simbolica di questa cerimonia, che vuol premiare magistrati e poliziotti che si sono distinti nella lotta alla criminalità organizzata e alla droga.

mercoledì 21 luglio 2010

Sofia saluta Roma III

Riprendiamo da Studio Alfa:
Un appuntamento per conoscere un popolo poliedrico animato da una creatività e da una voglia di vivere dirompenti: dal 22 al 24 luglio prossimi la terza edizione di Sofia saluta Roma si sdoppia fra "Letture d'estate. Lungo il fiume e tra gli alberi" a Castel Sant'Angelo e Mondo Fitness presso il Parco di Via Tor di Quinto: una rassegna di cultura e spettacolo bulgari ideata ed organizzata dall'Istituto Bulgaro di Cultura a Roma e dall'Associazione Culturale Italo-Bulgara "La Fenice" con il Sostegno del Comune di Sofia con l'obiettivo di far conoscere al pubblico italiano la creatività di un Paese spesso ignota. Un rapporto culturale ed economico ratificato di recente da un importante protocollo d'intesa espressamente voluto dai Sindaci di Sofia e di Roma.





22 luglio Castel Sant'Angelo, ore 21.15


La rassegna si apre quindi con i Wladigheroff Brothers and Band: dopo il successo del 13 marzo scorso alla Casa del Jazz, il trio Wladigheroff torna nella Capitale accompagnato dallo splendido violoncello di Linda Mancheva. Ancora una volta una serata di musica per raccontare uno dei capitoli di maggior rilievo della musica bulgara, quello firmato da Pancio Wladigheroff. Protagonisti i tre nipoti di questo che è uno degli autori che hanno delineato la grande musica bulgara del '900. Che suonano la poesia e la passione del jazz, un linguaggio che ha saputo riportare le tradizioni più lontane ai nostri giorni. E riproporle al grande pubblico. Ricordiamo che Alexander e Kostantin Wladigherov saranno rispettivamente alla tromba e al pianoforte e clarinetto. E la bella e brava Ekaterina Wladigherova anche lei al pianoforte: due fratelli gemelli e la sorella, musicisti brillantissimi da anni itineranti fra Bulgaria, Austria, Germania e Polonia, figli d'arte da generazioni, musicisti colti e raffinati.





La sera del 23 si sdoppierà fra Castel Sant'Angelo e il Parco di Tor di Quinto.
23 luglio Giardini di Castel Sant'Angelo, ore 21.30
In programma, infatti, presso i Giardini di Castel Sant'Angelo, moda, danza e cinema. La serata si apre con un'esposizione e sfilata di bigiotteria. A firmarla creativi come Monika Naydenova, Miroslav Milev, Milka Alexandrova-Buci. A presentare questi lavori sarà Raliza Kavaljieva, ballerina nonché direttrice della Scuola di danza "Stelle dell'Est" supportata da allievi e ballerini della sua Scuola.




A seguire la proiezione di Faccia a faccia con Agrippina, il documentario scritto da Nayo Tizin nel quale il direttore d'orchestra René Jacobs, vincitore del premio Grammi, il designer Christian Lacroix, il regista francese Vincent Boussard ed il soprano Alexandrina Pendatchanska, riflettono sul dramma della Agrippina di Händel e trasformano la ricerca delle risposte sui problemi del potere in una oasi dei sensi. Fin dove può arrivare una madre ossessionata dal desiderio di potere? Ci sono mezzi non accettati nel mondo politico? Come si fa a manipolare la gente? Il fine giustifica i mezzi? Nayo Tizin ci guida nella musica di Händel attraverso le sale della Staatsoper Unter den Linden a Berlino, scopre i busti di marmo dei protagonisti principali nelle sale del Louvre ed accetta la scommessa di mettersi faccia a faccia con Agrippina.





23 luglio Mondo Fitness, Parco di Tor di Quinto, ore 22.00


Protagonista la musica di Elitza Todorova e Stoyan Yankoulov: voce e percussioni per una serata fra etno e jazz.



24 luglio Giardini di Castel Sant'Angelo, ore 21.30


Si torna a Castel Sant'Angelo e si chiude con I Ragazzi prodigio di Sofia.


Esiste una prodigiosa Fondazione, la Madonna di Vitocha, a Sofia che combatte da anni per fornire il giusto appoggio ai ragazzi bulgari di talento. Raccoglie fondi, ovviamente, e sostiene i giovani che hanno numeri nella formazione e nello sviluppo. Ma li accompagna anche nel loro debutto. 
Castel Sant'Angelo sarà scenario di alcune delle proposte più curiose e interessanti. Dai dipinti ed oggetti dei più piccoli, i ragazzi delle elementari e delle medie provenienti dalle Scuole d'Arte. Alle realizzazioni dei più grandi, gli studenti dell'Accademia presentati in un film video sui lavori più recenti. Agli abiti prodotti dagli studenti del Liceo di Arte applicata. Madrina della serata Rada Velinova.

Fra i protagonisti della serata il duetto Rokadka: vincitore d'innumerevoli premi ai festival nazionali ed internazionali, è formato dalla giovanissima voce di Georgia Raykova e da Martin Vladimirov alla ribeca, uno strumento musicale ad arco molto simile al mandolino. Entrambi indossano vestiti tradizionali ed eseguono musica folklorica bulgara. Che, lo possiamo immaginare data la collocazione strategica di questo popolo, ha i colori più variegati. 

La serata si conclude all'insegna del buon vino: i due giovani musicisti scendono fra il pubblico a regalare piccole giare di coccio e si apre la degustazione.


Si chiude con la proiezione di Assen Peikov - Il bulgaro a Roma di Mariya Trayanova: un documentario attorno ad Assen Peikov, scultore bulgaro approdato in Italia nel 1938, ma soprattutto l'artista che ha firmato il Leonardo Da Vinci che campeggia maestoso all'aeroporto di Fiumicino: una statua che oramai fa parte della nostra memoria visiva, malgrado forse non la vediamo nemmeno, rapiti e travolti dal nostro entrare ed uscire, dal nostro correre lungo la nostra strada e i nostri viaggi. A lui si deve anche la Minerva dell'Università di Bari.

Fonte: Studio Alfa

martedì 20 luglio 2010

Roberto Lovati e la Lazio: un solo grande amore

Auguri, amico mio! Oggi festeggi i tuoi 83 anni, 55 dei quali al servizio di una sola bandiera, quella della Lazio. In un'era in cui non esistono più né capitani né bandiere, rimani esempio di immutato amore per quei colori biancazzurri che tu, milanese, hai sposato per tutta la vita.
Stamani ti ho sentito più giovane che mai e mi auguro che questo spirito ti accompagni per tutta la vita. Ricordati, però, la promessa che mi hai fatto: mi hai detto che verrai a trovarmi a Sofia, e io non vedo l'ora di riabbracciare un vecchio amico. Ad maiora, caro decano. Abbiti un mio ulteriore abbraccio.

lunedì 19 luglio 2010

Linea diretta Pazardjik-Palermo


Giorno del ricordo oggi a Palermo. Giorno del ricordo soprattutto per i giovani, perché resti sempre impresso nei loro cuori, il sacrificio di questi uomini che hanno immolato le loro vite, per abbattere il cancro che ha sempre tormentato la nostra amata Sicilia. Inizia a scalfirsi il muro dell'antica omertà e passiva connivenza che ha reso possibile il dilatarsi di questo fenomeno criminale. Onoriamo e ricordiamo questi semplici coraggiosi eroi di tutti i giorni, uccisi vigliaccamente per difendere e proteggere una società, ieri, ancora immatura e sorda nella lotta alla mafia. Se i giovani saranno in prima linea, con il ricordo, l'impegno e la presenza, la loro morte non sarà stata inutile.
Anch'io sarò a Palermo questa sera, con il cuore e con l'anima, per ricordarli e onorarli.

AGOSTINO CATALANO, 43 anni

WALTER EDDIE COSINA, 30 anni

VINCENZO LI MULI, 22 anni

CLAUDIO TRAINA, 26 anni

EMANUELA LOI, 24 anni

PAOLO BORSELLINO

Il mio commosso grazie va anche all'allora 32enne agente ANTONIO VULLO,  scampato alla morte solo perché stava parcheggiando l'automobile.

domenica 18 luglio 2010

La "caponatina" di nonna Peppina

Oggi ne avresti compiuti 102, che – pur se tanti – per me sarebbero stati sempre pochi. Invece te ne sei andata a 95 anni, nel 2003. Sembra ancora ieri, come se il tempo si fosse fermato a quel maledetto 3 aprile. Gli auguri e un grande bacio te li mando in cielo, cara mamma.
Dovessi vivere altri cento anni, non potrei mai dimenticare la “caponatina” siciliana che puntualmente ci preparavi ogni anno. Una parte la mangiavamo subito e l'altra la conservavi in barattoli di vetro per l'inverno. Questa tua ricetta vorrei farla conoscere agli amici del blog in tuo ricordo. Spero l'apprezzino e la gustino almeno quanto noi quando ti apprestavi a farcela.


Ho provato due anni fa, in Bulgaria, a rinverdire i ricordi e anche qui sono riuscito ad assaporare profumi e sapori della mia terra.

sabato 17 luglio 2010

Zeleno Sirene di Cherni Vit: meraviglia da gustare

Ne parliamo da due anni e il 14 giugno finalmente decidiamo di partire per Cherni Vit. Questo è un paesino collinare di mille abitanti, distante sette km da Teteven, piccola cittadina della Bulgaria centrale a 90 km da Sofia. Si parte presto perché vorrei ammirare posti che attraversiamo che ancora non conosco. Da Pazardjik a Panagyuriste la strada è buona e senza intoppi, poi continuiamo verso Zlatitsa e qui la strada inizia un continuo saliscendi in un paesaggio ancora verde e lussureggiante.

venerdì 16 luglio 2010

Поддържане пътища Пазарджик

Pazardjik si rifà il look
Con la stagione estiva iniziano a Pazardjik i "grandi lavori" stradali. Questa volta dovrebbe essere finito il lunghissimo blv. Zar Osvoboditel che verrà completato allargando la strada, dividendo i due sensi di marcia con illuminazione centrale. I lavori partono dalla rotonda che da blv. Bulgaria porta a blv. Zar Osvoboditel fino alla parte completata l'anno scorso. Poi si riparte dal semaforo di ul. Al. Stamboliski che porta fino a ul. Kocho Chestimenski per sboccare a blv. Georgi Benkovski, strada che porta a destra a centro città e a sinistra all'autostrada per Sofia e Plovdiv. Si lavora anche in ul. Maria Luisa, anche questa volta per completare la parte iniziata in parte l'anno scorso.

mercoledì 14 luglio 2010

Il Parco Ostrova a Pazardjik

Qualche immagine del rinnovato Parco Ostrova, luogo di aggregazione per bambini la mattina e il pomeriggio; la sera, la frescura del luogo, è occasione per giovani e adulti per trascorrere una bella serata.

ingresso




Le sculture erano punto fermo sotto il vecchio regime.
Se ne trovano una infinità a Pazardjik e in tutta la Bulgaria




Tavoli per birra e kebabcia e kiufteta e palco per musica dal vivo
a movimentare le serate. Sulla destra alcuni operatori ecologici
che provvedono giornalmente a tenere pulito il Parco.

Pista ciclabile, corsia per l'atletica, basket, pallavolo, ping-pong,
tennis, calcio a cinque. Qui i ragazzi sfogano il loro spirito sportivo
 








Qualche flash del piccolo zoo che fa impazzire i bambini
mentre i genitori si ristorano al solito caffè



Foto ricordo di matrimonio rom con invitati al seguito. Mentre i
matrimoni bulgari si svolgono sabato e domenica, quelli dei bulgari di
etnia rom si svolgono il lunedì. Abiti sfarzosi e pacchiani.

Per chi ha sete aggratise...



In appendice il bel laghetto con i pedalò e il proseguimento del parco

sabato 10 luglio 2010

Bavagli e Bavaglini

Lo sciopero nazionale dei giornalisti contro l'attentato alla libertà di stampa si è concluso, con la massiccia partecipazione di quasi tutte le testate cartacee e televisive. Ahhh!!! Hanno voluto dimostrare e ribadire al governo, a questo governo fascista di Berlusconi & Co., che già il giorno prima aveva fatto caricare e bastonare i poveri terremotati dell'Aquila (ampiamente documentato da L'Unità), che la stampa non può essere imbavagliata e che saranno affossati i rigurgiti di dittatura che emergono giorno dopo giorno.