venerdì 26 febbraio 2010

Alla buon'ora, caro Schifani!

Il presidente del Senato Renato Schifani ha finalmente deciso di accelerare il procedimento per la decadenza da senatore di Nicola Di Girolamo. Era ora! Quali altre accuse devono ancora venir fuori per decidersi a cacciarlo via? Sono quasi due anni che pendono su questo signore delle accuse infamanti e solo adesso che la sua posizione – da quanto risulta nell’inchiesta sulle telecomunicazioni nella quale sono coinvolti un centinaio di personaggi eccellenti – si è ulteriormente aggravata, finalmente si è deciso di destituirlo. Posso dire di essere incazzato? Lo sono e pure parecchio, perché questo individuo è stato eletto con voti della malavita e con schede già riempite prima con il suo nome. Fra tutti i suoi voti raccolti dalla malavita in Germania, ci sta – purtroppo – anche il mio dalla Bulgaria e anche quello di tanti altri che, ingenuamente, hanno creduto in lui e nella sua onestà.

A questo punto vorrei anche chiedere ai responsabili del Pdl – partito che ho votato e nel quale mi riconosco – con quali criteri scelgono i candidati che i cittadini dovrebbero votare e chiedo altresì se non sia il caso che queste regole cambino a tutela del partito stesso e degli elettori. Ho votato Pdl perché ritengo che sia non migliore, ma il danno minore rispetto a questa nostra sinistra. Per essere migliore bisogna dimostrarlo con i fatti: qualcosa è stato fatto ma moltissimo rimane ancora da fare, in special modo nella lotta alla corruzione, cancro di ogni società. Boiko Borissov ha stravinto le elezioni in Bulgaria, diventando Primo Ministro, facendo della lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata il suo cavallo di battaglia. La Bulgaria è ritenuta la nazione europea dove la corruzione, nella pubblica amministrazione, dilaga a tutti i livelli. Spero di non dover constatare, un giorno, che la Bulgaria è guarita (leggi) o quasi mentre noi siamo rimasti malati cronici.

A fine legislatura – previo esame conclusivo – deciderò se il Pdl merita davvero la mia fiducia. Anche nella politica, come nel lavoro, bisogna adeguarsi alla mobilità e alla flessibilità. Per il momento, purtroppo, mi vergogno di aver disperso il mio voto votando quell’infame, e perciò sono incazzatissimo…. Mi auguro che la magistratura – una volta accertate le sue responsabilità – lo condanni alla pena che merita con l’aggravante dei danni morali arrecati agli elettori onesti. Questo è il testo della mail che gli ho inviato in Senato il 14 maggio del 2008:
"Caro "mio" senatore, ti dò del tu perché quando nascevi io lavoravo già da 4 anni; insieme al deputato Aldo Di Biagio ti considero il mio parlamentare di riferimento. Non ti conosco e quindi non posso dire di te né bene né male, ma ti ho votato perché ti sei presentato sotto il simbolo del Popolo della Libertà e questa per me è la prima garanzia. Io sono un pensionato di 67 anni che da due anni vive a Pazardzhik in Bulgaria perché con la pensione di 1000 euro (adesso) in Italia sarebbe stato abbastanza triste andare avanti. Spero e ti auguro che tu possa fare un buon lavoro sia per noi che risiediamo all'estero che per tutti gli altri italiani che rimangono a tener duro e soffrire. Ti allego l'indirizzo del mio blog con il quale dalla Bulgaria cerco di sfogare quello che sento dentro; dagli un'occhiata, capirai quanto mi manca l'Italia e i sentimenti che porto dentro.
http://italia-bulgariasoloandata.blogspot.com/
BUON LAVORO con la speranza di risentirci tra 5 anni per le prossime elezioni".

Naturalmente mi auguro, per le prossime elezioni, di aver dimenticato per sempre il tuo nome. 



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3 commenti:

  1. La sentenza conferma non solo che Berlusconi è stato il corruttore di Mills, ma che la sua imprenditorialità, l'efficienza, la mitologia dell'homo faber, l'intero corpo mistico dell'ideologia berlusconiana ha il suo fondamento nel malaffare, nell'illegalità, nel pozzo nero della corruzione della Prima Repubblica, di cui egli è il figlio più longevo

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  2. Mi trovo casualmente su questo blog, ho letto qualche pagina che trovo interessante e faccio i complimenti a "u fissa" (dalle mie parti sarebbe "il fesso") che tanto "fissa" non mi sembra. Mi piacerebbe sapere qualcosa in piu' sulla Bulgaria perche' anch'io sto facendo un pensierino...
    All'anonimo del commento qui sopra vorrei dire soltanto che l'odio per il Berlusca continuera' a svuotare la sinistra e portare consensi a lui. Che Berlusconi non sia un santo lo sappiamo tutti, ma che tutti i mali d'Italia siano ascrivibili a lui, questa e' un'idiozia e voler pensare che oggi abbiamo politici migliori e' una utopia. Ha ragione "u fissa": e' il male minore e possiamo dire di essere pure fortunati. Quando arriva l'euro in Bulgaria? Saluti.

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  3. Che Berlusconi non sia un santo lo sappiamo tutti, ma che tutti i mali d'Italia siano ascrivibili a lui.
    Infatti , è così come dici tu , il vero male è rappresentato da tutti gli imbecilli , orbi , sordi o conniventi come voi che lo hanno votato

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