sabato 5 giugno 2010

A.A.A. Agenzia cercasi che assuma pacifisti anche a mezzo servizio



Dopo mezza giornata in cerca di notizie che siano in grado di spiegarmi come si diventa pacifisti, ho deciso di mettere degli annunci su siti internet gratuiti e aspetto che qualcuno possa darmi una risposta esauriente. Nello stesso tempo chiedo ai lettori che, anche per caso, dovessero arrivare al mio blog, se hanno notizie in merito.

In particolar modo mi interessa sapere:

  1. quanto è lo stipendio lordo o netto del pacifista;

  2. se il periodo lavorativo da pacifista è valido ai fini pensionistici;

  3. quante ferie spettano annualmente;

  4. se gli straordinari vengono pagati in busta o al nero e se sono tassati;

  5. se bisogna partecipare a corsi di formazione preventivi;

  6. quale documentazione presentare per l'eventuale assunzione (per esempio: appartenenza breve o prolungata in centri sociali, odio viscerale verso l'Occidente, aver avuto rapporti o contatti almeno cordiali con probabili terroristi, portare nello zaino sempre la bandiera della pace e quella palestinese, se è obbligatorio portare la t-shirt del Che, essere tendenzialmente di sinistra, essere buon nuotatore, ecc.);

  7. se possibili danni nei “corpo a corpo” con la polizia vengono riconosciuti ai fini dell'invalidità, e in ogni caso se eventuali e deprecabili armi improprie, siano a carico del pacifista o fornite dai datori di lavoro;

  8. se viene riconosciuto il tfr a fine carriera (in pratica se si ha diritto alla liquidazione);

  9. se si può ricorrere ai sindacati in caso di ingiusto licenziamento.
Vorrei conoscere dettagliatamente, se fosse possibile, le entità o le società o le associazioni, o gli Stati che organizzano queste escursioni pacifiste per il mondo. Non perché mi interessino i loro nomi, ma per essere sicuri (visto che trovare un minimo di lavoro, oggi, è sempre più difficile) che dietro a ogni pacifista ci siano solidi investitori, anche islamici, che possano assicurare lo stipendio fisso a tanti giovani disoccupati fino ai raggiunti limiti di età.
Vorrei anche sapere se il pacifista può rifiutarsi di andare a manifestare in Iran, Cuba, Corea del Nord o Cina e simili, o se è già prevista a priori la non partecipazione a queste manifestazioni.

Sarò grato a chi saprà darmi dettagliate informazioni, perché ho notato - anche nella recente e sfortunata missione a Gaza – che assumono pure i pensionati. E vista l'esiguità della mia pensione, potrei arrotondarla facendo il pacifista part time.

P.S. - Scusate... dimenticavo di dire che io, tendenzialmente, sono di destra, però sono un uomo pacifico a cui non piace rompere i gabbasisi al prossimo, così come vorrei che il prossimo non li rompesse a me. Che ne pensate, c'è la possibilità che mi assumano?

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2 commenti:

  1. Mi associo alle tue domande Egregio! Me lo sono sempre chiesto anch'io: ma di che cosa campano i pacifinti?

    Da dove li prendono i soldi per noleggiare delle navi intere?

    Loris

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  2. andate a ricoverarvi tutti e due

    RispondiElimina