mercoledì 11 novembre 2009

Emozioni

11 Novembre, giornata luminosa. Mentre apro il “Laguna Blu” i primi raggi di sole si infrangono sulle sue vetrine; l’aria tiepida mi rammenta un’estate che vorrebbe ancora resistere a un autunno che si affaccia alla chetichella. Sistemo il locale e infine mi godo caffe’ e sigaretta seduto al tavolo dinanzi al bar.
Strada e marciapiedi sono gia’ stati puliti dalle zingare operatrici ecologiche, mentre dagli alberi intorno continuano lentamente a cadere gialle foglie autunnali che alimenteranno il lavoro delle suddette operatrici per domani.

Una decina di passeretti, a un metro da me, raccolgono da terra il pranzo quotidiano, e’ un continuo viavai mentre mi culla un cinguettio nel quale vorrei restare immerso tutto il giorno. Che meraviglia! La piuma di un passero, svolazzando, si posa lentamente sul tavolo, la prendo in mano, me la passo sul viso, sembra la carezza di un angelo. Batto i piedi in terra per essere certo di star qui, a Pazardjik. A volte anche una piccola citta’ di provincia bulgara puo’ darti emozioni da paesaggio tropicale.

Passa una ragazza con il cagnolino legato al guinzaglio, a spasso per i bisogni mattutini. Sul praticello, a sette-otto metri da me, il cagnolino si ferma, annusa un po’ e finalmente decide di fare la sua popo’. Meraviglia delle meraviglie! La ragazza estrae dalla tasca un fazzoletto di carta, raccoglie tutta la cacca del cane e la butta nel vicino cassonetto. Dico ad alta voce alla ragazza: “Brava”, lei si gira, mi guarda e mi sorride. Ricordo ancora quando a Roma, per camminare sui marciapiedi, dovevo fare le gimkane per non schiacciare le cacche dei cani. Da noi diciamo che porta fortuna; fortuna un cazzo, ti sporca solo le scarpe! La civilta’ e l’educazione civica sono elementi mobili: risiedono la’ dove, di volta in volta, si mettono in pratica. E io oggi ne ho visto un segnale.

Alle 10,30 vengono a trovarmi Maurizio e Alessio, ai quali si unisce subito dopo Francesco, un simpatico amicone che si sta godendo figlia moglie e ferie, prima di tornare, a inizio dicembre, a Folgaria. Maurizio e Alessio sono due amici veneti che hanno portato il gelato italiano a Plovdiv e dai quali ci riforniamo per il “Laguna Blu”. Vogliono trasferirsi a Pazardjik e stanno creando le basi per un proficuo prossimo lavoro. Fanno un ottimo gelato artigianale italiano e ho potuto constatare che i bulgari ne sono entusiasti anche se ha un costo maggiore. Si sta passando, lentamente, dalla quantita’ alla qualita’, basta avere un po’ di pazienza. Auguro a loro le migliori fortune perche’ sono professionisti seri e danno lustro al prodotto italiano.

E vorrei concludere con altri auguri. Qui in Bulgaria non c’e’ questa tradizione, ma oggi 11 novembre, in Italia, e’ San Martino e si aprono le botti del nuovo vino. Carducci cosi' si esprimeva nella poesia San Martino: "Ma per le vie del borgo / dal ribollir de' tini / va l'aspro odor di vini / l'anime a rallegrar". Ma e’ anche la festa dei cornuti, quindi auguro le migliori fortune anche a tutti i cornuti italiani, ovunque si trovino.

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2 commenti:

  1. Complimenti vivissimi per la tua esperienza

    maurizio pederiva

    chissa' un giorno ci incontreremo....spero presto

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  2. Penso che la storia della "cacca portafortuna" sia stata inventata da qualcuno che ne aveva pestata una e non ha trovato di meglio da dire per consolarsi ;-)

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