Il servizio di Marzia Maglio, trasmesso il 29 ottobre 2013, su Rai3 nel programma "Ballarò" condotto da Giovanni Floris, sulle aziende e sui pensionati italiani in Bulgaria. Il "girato" è stato molto più copioso, ma evidentemente per la Rai il tempo è sempre tiranno, e poi forse, se si vedessero anche filmati di una Bulgaria turistica e ricca di luoghi incantevoli, si attirerebbero altri connazionali ancora un po' dubbiosi. Mi rammarico con Marzia Maglio per la promessa fatta di avvisarci non appena il servizio fosse andato in onda, promessa puntualmente disattesa.
A margine delle interviste, che fotografano una realtà che va sempre più consolidandosi, tutti sappiamo che la Bulgaria è la Nazione più povera d'Europa, ma non è accettabile che il servizio mostri solo le miserie di questo popolo, tralasciando completamente di citare gli sforzi generosi per uscire da questa realtà, quando forse proprio queste miserie sono un valore aggiunto nel raggiungimento di obiettivi per una migliore qualità della vita.
A margine delle interviste, che fotografano una realtà che va sempre più consolidandosi, tutti sappiamo che la Bulgaria è la Nazione più povera d'Europa, ma non è accettabile che il servizio mostri solo le miserie di questo popolo, tralasciando completamente di citare gli sforzi generosi per uscire da questa realtà, quando forse proprio queste miserie sono un valore aggiunto nel raggiungimento di obiettivi per una migliore qualità della vita.
L’errore commesso dai padri nel dopo guerra?
RispondiEliminaNon avere capito che il carattere dei figli non si forgia nell’agiatezza ma nel superare i problemi della vita quotidiana.
Gli scarsi risultati del 3° millennio? Sono da attribuire all’apatia dei Giovani
e alla disonestà (dei sessantottini che appartengono alla classe manageriale e politica) serva dei capitalisti che dopo là discesa in campo di SB ha spianato loro la strada.
Rendendo l’Italia quello che è. Un grande mercato delle vacche dove il popolo sarà solo lo spalatore di letame. Sono più di venti anni che non investono un fico secco in’Italia per ammodernare le industrie
Rende di più quotarsi in borsa e spostare gli stabilimenti nei paesi esteri dove il lavoro costa meno.
L'ITALIA è la patria del precariato funge da riserva del domani.
Quando il lavoro a basso costo nei paesi sottosviluppati finirà scongeleranno i nostri precari.
Ho fatto un sogno utopico? Il Popolo si destava (finalmente ) e si univa per formare una -SPA- del lavoro
Non esistevano più padroni chi aveva bisogno di manodopera si doveva rivolgere alla (-SPA-del lavoro)
Pagando la manodopera di qui abbisognavano ad un prezzo stabilito dalla (SPA del lavoro)
Il Tutto adeguando là manodopera al costo (reale) della vita ed hai costi di mercato
I Cosi detti padroni che hanno sfruttato avidamente per secoli non esistevano più.
il Popolo poteva scegliere Diventare padrone di se stesso ho prestatore di manodopera.
La differenza del padrone di se stesso?
Al padrone di se stesso Tolte le spese totali documentando il tutto rimaneva il 20% netto in più.
La vera UTOPIA? Cosi facendo in un solo colpo avevano fatto sparire tutta la classe Politica serva delle lobby
E le lobby stesse che non potevano più sfruttare il Popolo.
Annullando di colpo tutti gli sprechi Perché il Popolo aveva solo un pensiero comune
Unire le menti per fornire idee produttive con benefici per tutti.
Chi non accettava? Era libero di andarsene via portando con sé per carità cristiana solo il 20% dei suoi possedimenti.
PS Potrebbe essere un sogno che si avvera? Speriamo di SI.VITTORIO